IRISH FILM FESTA 2022 | Wolf di Nathalie Biancheri nel programma estivo

IRISH FILM FESTA torna al Teatro all’aperto Ettore Scola della Casa del Cinema di Roma: da mercoledì 20 a domenica 24 luglio il festival dedicato al cinema irlandese proporrà una programmazione mista tra sala interna e arena esterna.

«Il 2022 – spiega Susanna Pellis, direttore artistico – ci vede ancora impegnati su un calendario atipico, distante dalle nostre tradizionali date di marzo che collocavamo a ridosso di San Patrizio: sabato 21 e domenica 22 maggio siamo finalmente tornati in sala alla Casa del Cinema, e abbiamo parallelamente reso disponibile la sezione cortometraggi del festival anche in streaming. A luglio, con una programmazione di più ampio respiro, accoglieremo invece spettatori e ospiti nel Teatro all’aperto, che abbiamo sperimentato per la prima volta – riscontrando grande entusiasmo da parte del pubblico – la scorsa estate».

Prima anticipazione sul programma: Wolf di Nathalie Biancheri

Tra i film in programma in questa edizione estiva di IRISH FILM FESTA ci sarà, in anteprima nazionale, Wolf di Nathalie Biancheri. Giovane filmmaker italiana che vive e lavora fra Dublino e Londra, Biancheri ha collaborato con la BBC e diretto diversi documentari e cortometraggi; nel 2018 la sua opera prima, Nocturnal con Lauren Coe e Cosmo Jarvis, ha avuto un’ottima accoglienza nel circuito dei festival.

Con Wolf, Nathalie Biancheri porta sullo schermo un notevole cast internazionale formato da George MacKay (1917 di Sam Mendes), Lily-Rose Depp (L’uomo fedele di Louis Garrel), Paddy Considine (Peaky Blinders, In America di Jim Sheridan), e dagli irlandesi – tutti ben noti agli spettatori di IRISH FILM FESTA – Eileen Walsh (Magdalene di Peter Mullan), Martin McCann (The Survivalist di Stephen Fingleton, Wildfire di Cathy Brady), Stuart Graham (Hunger di Steve McQueen), Fionn O’Shea (Handsome Devil di John Butler, la serie Normal People) e Lola Petticrew (A Bump Along the Way di Shelly Love). 

Il film è un intenso dramma psicologico sulla cosiddetta disforia di specie: in un tempo e in un luogo indefiniti, dei giovani che si identificano non in esseri umani ma in animali – il protagonista è appunto un ragazzo convinto di essere un lupo – vengono rinchiusi in un istituto rieducativo. Le terapie estreme a cui vengono sottoposti sono un’esperienza durissima, a cui ognuno di loro reagisce diversamente.

Wolf di Nathalie Biancheri è stata la prima produzione irlandese indipendente a tornare sul set, dopo la fine delle restrizioni imposte nel primo periodo di pandemia.

Le produttrici irlandesi Jane Doolan (Mammoth Films) e Jessie Fisk (Feline Films) sono figure di primo piano nel cinema indipendente europeo: in particolare Doolan, che vive in Sardegna ed è attiva anche in Italia, nel 2015 ha co-prodotto L’accabadora, il film di Enrico Pau con Donatella Finocchiaro e l’irlandese Barry Ward. Jane Doolan ha già partecipato all’IRISH FILM FESTA nel 2018 come produttrice del dramma carcerario Maze, scritto e diretto da Stephen Burke.

Dopo la lunga esperienza maturata con le rispettive società di produzione e distribuzione, Jane Doolan e Jessie Fisk hanno di recente fondato la Wildcat Pictures.

I cortometraggi: fiction, animazione, documentario

Nella sessione primaverile di IRISH FILM FESTA si è svolto anche il concorso riservato ai cortometraggi: «La formula in due fasi scelta quest’anno dal nostro festival – spiega Susanna Pellis – è stata pensata anche per poter a dare ai corti lo spazio che meritano, sia sul grande schermo sia in streaming: siamo stati ripagati da una selezione di altissimo livello, e abbiamo deciso di riproporre i titoli vincitori nelle serate di luglio, alla presenza degli autori».

I best short film sono An Irish Goodbye di Tom Berkeley e Ross White (categoria Drama), Memento Mori di Paul O’Flanagan (categoria Animation), Nothing to Declare di Garret Daly (categoria Documentary); mentre The Bridge di Mark Smyth si è aggiudicato il Premio del Pubblico.

La giuria era composta da Davide Abbatescianni (giornalista), Ciara Chambers (Head of Film and Screen Media, University College Cork), Irene Rosignoli (giornalista) e Nino Tropiano (regista). Il Premio del Pubblico è stato votato dagli spettatori che hanno visto i corti in sala e in streaming.


Il programma completo dell’edizione estiva di IRISH FILM FESTA (20-24 luglio, Casa del Cinema) sarà reso noto nelle prossime settimane. L’evento fa parte del calendario di Caleidoscopio, la programmazione estiva della Casa del Cinema di Roma.