Irlanda, 2005
Regia: Pat Collins; fotografia: Donal Gilligan; montaggio: Isobel Stephenson; musica: Eamon Little; produttori: Philip King, Tina Moran; società di produzione: Harvest Films, Hummingbird Productions.
Durata: 54’
Miglior documentario – Irish Film & Television Awards 2005
SINOSSI
A Private World è stato girato poco prima della scomparsa di John McGahern e della pubblicazione della sua autobiografia, che ne costituisce la spina dorsale. Abile come intervistatore non meno che come regista, Pat Collins offre una visione intima e a tratti addirittura commovente del processo creativo e della vita di un artista considerato il principale scrittore irlandese dell’epoca moderna.
IL REGISTA
Originario di West Cork, già critico cinematografico, direttore di festival e in seguito regista, Pat Collins ha diretto più di 30 film. Il documentario Gabriel Byrne: Stories from Home è stato presentato ad IrishFilmFesta nel 2008. Altri suoi lavori sono stati dedicati al regista Abbas Kiarostami, agli scrittori irlandesi Frank O’ Connor e John McGahern (A Private World, 2005), alla poetessa Nuala Ní Dhomhnaill, allo scrittore e cartografo Tim Robinson (Tim Robinson: Connemara, visto ad IrishFilmFesta 2012). Il suo primo lungometraggio di finzione è stato Silence (2012), seguito da Song of Granite (IrishFilmFesta 2018). Dopo altri due documentari, Henry Glassie: Fieldwork (2019) e The Dance (2020), Collins ha realizzato That May Face the Rising Sun, tratto dall’ultimo romanzo di John McGahern e presentato in anteprima mondiale al London Film Festival lo scorso ottobre.